Se c’è una cosa che il Covid-19 ha ben evidenziato è quanto è importante respirare aria pulita, sia fuori che dentro casa, per la salute dei propri polmoni. Negli ambienti domestici e di lavoro non sempre può essere facile, anche si si ha modo di aprire le finestre (cosa che si dovrebbe fare almeno una volta al giorno per quindici o venti minuti), e per questo in commercio si possono trovare diversi purificatori. Ma ci sono dei rimedi naturali per tenere l’aria pulita?
Un aiuto dalle piante
Oltre ad essere un bell’ornamento per le proprie stanze, alcuni tipi di piante possono aiutare a pulire l’aria in casa, come:
- l’aloe vera, pianta nota per le sue proprietà curative, può aiutare a depurare l’aria dalla formaldeide e dall’ammoniaca, assorbendo delle sostanze tossiche, come lo xilene e il toluene che vengono rilasciate da degli strumenti informatici, come le stampanti o i monitori per PC;
- il ficus, che in oriente è simbolo di accoglienza e rispetto, e aiutano a purificare l’aria da diversi agenti inquinanti, tra cui il tricloroetilene e il benzene;
- la sansevieria, una pianta grassa sempreverde proveniente dell’Africa, oltre a rendere più pulita l’aria è anche una bella pianta ornamentale, adatti a chi vuole inserire un po’ più di verde in casa. Come l’aloe, anch’essa è adatta a contrastare le tossine che possono rilasciare diversi strumenti elettronici;
- la a dracena marginata, altra pianta nativa dell’Africa e delle isole Canarie, può aiutare a controllare l’umidità nelle stanze, oltre a pulire l’aria;
- l’edera comune, in grado di eliminare la formaldeide sita in vari prodotti che si usano per pulire la casa.
Altri rimedi da adottare
Un altro oggetto che può fungere da purificatore, sono sicuramente le lampade di sale, ossia delle lampade con una base di legno su cui è poggiata un corpo di salgemma, proveniente dall’Himalaya, ricco di sostanze benefiche, e può aiutare ad assorbire l’umidità e migliorare l’aria nelle stanze. Ce ne sono di diverse forme e dimensioni, e il sale al loro interno può aiutare a contrastare anche il sonno, la stanchezza ed anche la mancanza di concentrazione.
Non bisogna mai sottovalutare la pulizia, e in particolare bisogna usare l’aspirapolvere almeno una volta a settimana, sbattere cuscini e tappeti, e passare uno straccio bagnato per le superfici della casa usando detergente naturali, come il bicarbonato, l’aceto e il sapone di Marsiglia (quelli chimici, come è stato già accennato prima, possono contenere formaldeide). Quando si usano prodotti come smalti o lacche, inoltre, è bene tenere le finestre aperte, ed evitare di usare incensi, candele e diffusori di profumi, e se proprio si vuole profumare l’aria nella stanze è bene usare oli essenziali naturali e puri, e quelli più balsamici sono quelli al pino silvestre, al timo e all’eucalipto.