Dove viene prodotto lo Champagne? Si tratta sicuramente di vitigni francesi, che prendono piede in una specifica zona geografica estesa a 150 km nord-est da Parigi. La zona di produzione dello Champagne si situa proprio entro un limite noto, che nel 1927 è stato definitivamente sancito come ‘la maggiore area enologica a nord del mondo’. Esso, che si caratterizza per un terreno a prevalenza gessosa e calcarea, rende perfetta la coltivazione di vitigni le cui radici assorbono pienamente la mineralità del sottosuolo.
La regione comprende ben 34 mila ettari, con cinque principali dipartimenti produttivi:
- La Marne – in cui si concentra il 67% della – produzione
- L’Aube
- L’Aisne
- La Haute-Marne
- La Seine-et-Marne.
Le case di produzione dello Champagne, denominate genericamente Maisons, sono più di 100. Entro questa poco labile linea, si distinguono poi tre categorie di pregio dell’uva, che si denominano, in ordine discendente, Gran Cru, Premier Cru e Cru. La pregevolezza del prodotto varia a seconda del valore commerciale delle uve, e ne denota anche l’importanza sul nome. Ad oggi, sono circa 17 i vitigni che producono uva Gran Cru. Tra questi, dobbiamo senz’altro accenare ai quattro principali, che sono: Chardonnay, Pinot Nero, Pinot Meunier, Pinot blanc.
Oltre a questa classifica di onore, dobbiamo anche specificare un’altra cosa: quando parliamo di Champagne, il dosaggio dello zucchero residuo è importante per mettere in atto un’ulteriore classificazione.
– Brut, Extra Brut e Brut Nature: lo zucchero è quasi assente, e lo champagne si denomina secco. Le categorie sono in ordine crescente rispetto alla secchezza del prodotto.
– Dry: è la giusta via di mezzo tra le categorie, lo Champagne risulta posato e leggermente zuccherino, con una concentrazione di zucchero residuo pari a 20 g/l massimo.
– Sec/ Demi sec: gli Champagne reperibili sul mercato a maggiore concentrazione zuccherina, ottimi a fine pasto e in accompagnamento ad un goloso dessert.Tipologie di Champagne- Blanc de Blancs: ottenuto solo con uve bianche, provenienti dal vitigno Chardonnay; la particolarità è la freschezza del gusto, che si caratterizza per note agrumate e floreali, rendendosi perfetto per l’accompagnamento a piatti estivi, pesce fresco e crudo, aperitivi di frutta.
– Blanc de Noirs: esso si caratterizza per la miscellanea ossimorica vinificazione in bianco da uve nere; è particolarmente acido e forte, caratteristico delle serate in cui l’incisività del palato è corrisposta dalla voglia di festeggiamenti.
– Rosé: si tratta di uno champagne che proviene per la maggioranza (80% circa) di uve bianche, sposate con un massimo 20% di uve rosse; si accompagna perfettamente ad un dopo pasto, il suo aroma fruttato e quasi fragolino lo rende ad hoc anche in aperitivi lussuosi e incisivi.
– Vintage (cristal, dom perignon)
I migliori Champagne
Tra i prodotti consigliati, abbiamo il piacere di presentarvi una serie di Champagne che non potrete perdere nelle occasioni speciali:
- Veuve Clicquot Rich Campagne: uno degli champagne più richiesti anche per la mixology, che si ispira all’epoca di Madame Clicquot, da cui questo vino prende spunto e origine. Si tratta di un prodotto che veniva definito per l’appunto ‘rich’, poiché risultava al palato più dolce e zuccherino, grazie alla sua potente carica gentile, meno secco della maggioranza. La Maison di champagne Veuve Clicquot ci consiglia oggi di abbinarlo ad uno dei seguenti tre ingredienti, da servire insieme a qualche cubetto di ghiaccio: pompelmo o ananas; cetriolo; thè verde. Insomma, lo champagne perfetto per chi desidera provare gusti nuovi e originali.
- Louis Roederer Blanc de Blancs Brut Champagne: quando si parla di champagne, non si può neglettare il nome di Roderer, che rappresenta un’istituzione nella produzione dei Blanc de Blancs. Questa versione, del 2013, porta con sé una rivoluzione della Maison Louis Roederer, accorpando diverse sensazioni cromatiche dovute alla vinificazione per l’80% in massa in acciaio e per il 20% in fusto di rovere. Si consiglia di consumare con pesce crudo, ostriche, ma anche in aperitivi lussuosi e per festeggiamenti dal sapore inconfondibile e incisivo.
Carte Blanche Luois Roederer Demi Sec Champagne: un vino frizzante estivo e zuccherino, da preferire in accoppiamento ad un dolce non troppo pesante, un leggero dessert fruttato o cremoso che si accompagni a fine pasto. Questo pregevole Champagne è prodotto dall’unione dei tre vitigni Chardonnay, Pinot Nero e Meunier.