L’ipnologo è un terapeuta che usa la tecnica dell’ipnosi, una condizione molto simile al sonno, che aiuta il soggetto a superare o affrontare i propri problemi. Ma chi è questa figura? Che studi ha seguito?

Cosa fa l’ipnologo

Per sapere cosa fa un ipnologo è bene sapere che cos’è, di preciso, l’ipnosi. A differenza di quanto si crede, non è una pratica inquietante o da ciarlatani, ma al contrario, noi viviamo degli stati di ipnosi anche durante la giornata, quando ci coglie il sonno oppure si guarda un film o si è assorti in una qualunque attività.

Le tecniche ipnotiche scelte da terapeuti specializzati ha, come scopo, di accedere all’inconscio, situato nell’emisfero destro del cervello. Di solito, questo emisfero si attiva nel sonno, ma l’ipnologo, attraverso alcune tecniche, vi può accedere anche quando si è svegli. Di queste tecniche ne esistono diverse, ma quella più usata è quella in cui il terapeuta induce la trance, distaccando prima di tutto il paziente dalla realtà, facendolo rilassare e ripetendo più volte delle parole o concetti. Una volta si usava il famoso pendolo. Una volta che isola la mente dal corpo, inducendo una condizione che va tra il sonno e la veglia, l’ipnologo inizia “la ricerca”, facendo una sorta di analisi. L’approccio da usare varia a seconda del soggetto e dal terapeuta.

La trance, tuttavia, non è il solo tipo di ipnosi. In alcuni casi, il terapeuta utilizza metafore, aforismi, immagini, giochi di parole, etc, per accedere all’emisfero destro. E’ la stessa tecnica che usano gli oratori o i pubblicitari.

Come si diventa ipnologi

La tecnica dell’ipnosi si può imparare presso dei corsi o delle scuole specializzate, ma gli unici che hanno una certificazione per usarla come mezzo di terapia, sono i laureati in medicina, psicologia o psicoterapia, che comunque devono seguire degli studi specialisti per praticare questa tecnica.

Come è già stato accennato in precedenza, ci sono diverse tecniche di ipnosi, in cui potersi specializzare, ma quella più nota è di sicuro quella del Ericksoniana, nonché la più moderna. Secondo lo psichiatra da cui prende il nome, Milton Hyland Erickson, l’ipnosi è una condizione naturale ed il metodo da lui più utilizzato è stato proprio la trance, descritta in precedenza.

Bisogna tenere presente che ai sensi di legge, l’ipnologo esperto, se non è un medico o uno psicologo, non può praticare l’ipnosi per motivi terapeutici, ma può utilizzare tale tecnica per la crescita personale del soggetto che si rivolge a lui. In caso contrario, soprattutto se si esercita senza l’abilitazione, si può rischiare una pena fino a sei mesi di reclusione ed una multa che parte da un minimo di 103 e un massimo di 516 euro.

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