Sicuramente quasi tutti noi abbiamo sentito parlare ne del Lime. Questo agrume particolare viene utilizzato soprattutto nei cocktail ma al di fuori di questa occasione è davvero difficile utilizzarlo come ingrediente di cucina. È probabile che però, da alcuni mesi a questa parte, abbiate imparato a conoscerlo grazie alle sue proprietà e grazie all’utilizzo che se ne fa sempre più spesso in cucina.
Questo particolare agrume proviene dalla Sicilia, infatti prende proprio il nome di Lime Sicilia. Nella regione Siciliana è abbastanza diffuso e di conseguenza molto più conosciuto ed utilizzato per moltissimi scopi culinari. Oltre alla cucina, però, se ne sono studiati anche gli effetti benefici sulla salute di certo non secondari, ed è per questo che andiamo a conoscere meglio questa pianta così importante.
Cosa troverai nell'articolo:
Lime Sicilia: cos’è?
Il Lime Sicilia è un agrume che nasce spontaneamente in terra siciliana, la quale presenta caratteristiche molto importanti per la crescita di agrumi. Anche limoni e arance sono tra le coltivazioni più importanti in Sicilia, i quali vengono esportati in tutto il mondo. Il clima arido e la terra brulla sono l’ambiente ideale di crescita degli agrumi e il lime non è di certo da meno.
Nonostante alcuni lo conoscano più come decorazione nei cocktail, a livello culinario il lime siciliano è un agrume molto utilizzato e apprezzato in tutto il mondo. La sua forma arrotondata, a metà tra arancia e limone e il suo caratteristico colore verde della buccia, lo rendono il perfetto intermezzo tra questi due agrumi primari.
Non dobbiamo però pensare che il lime venga usato esclusivamente in ambito culinario. I sui benefici, infatti, vengono anche sfruttati a livello cosmetico e di salute. Il benessere passa anche e soprattutto attraverso l’alimentazione e il lime ha grandi benefici che finora non erano stati adeguatamente sfruttati.
Origine del Lime in Sicilia
Le città chiave che hanno visto lo sviluppo di piantagioni di lime sicilia in grande quantità sono Messina e Siracusa. Queste due città sono i punti di riferimento che da sempre commerciano ed esportano il Lime in tutta la penisola e non solo, ma tutta la Sicilia è comunque un terreno favorevole per la crescita di questo agrume così importante.
Quello che è cambiato rispetto a prima è l’aumento della domanda. Se prima il lime era meno conosciuto e dunque la produzione e l’esportazione erano inferiore, con l’aumento della domanda, è aumentata la produzione e di conseguenza l’esportazione.
Moltissime sono le famiglie di coltivatori che hanno esteso le loro tipologie di piantagioni inserendo il lime. In breve tempo esso è diventato una delle maggiori fonti di guadagno per moltissime famiglie e in alcuni casi si è proprio scelto di dedicarsi esclusivamente alla sua coltivazione.
Proprio l’esclusività e la concentrazione delle energie nella produzione di lime, hanno fatto si che la qualità di questo prodotto migliorasse e che si potesse anche utilizzarlo per altri scopi. Questa è una pianta originaria dell’Asia, che però, una volta trapiantata, ha trovato il suo habitat ideale in terra siciliana. Inoltre, nel tempo, sono stati fatti dei veri e propri “incroci” tra le varie piantagioni per far si che si potesse produrre anche nuove tipologie di agrumi da mettere in commercio.
Come coltivare il Lime
Essendo un agrume come tutti gli altri, il periodo migliore in cui piantare il Lime è di certo la primavera. Il tempo non caldo ma nemmeno troppo freddo crea le condizioni ideali di sviluppo della pianta. In inverno le temperature sono estremamente rigide e dunque i germogli della pianta rischierebbero di gelare e quindi di non produrre più il frutto.
Nel periodo compreso tra febbraio e marzo è consigliabile evitare di potare la pianta perché si trova al massimo della fioritura. Un’eventuale potatura potrebbe rischiare di bloccare la crescita interrompendo la riproduzione proprio nel suo momento migliore.
A parte questi piccoli accorgimenti da fare durante i primi mesi dell’anno, nel resto del tempo la pianta di lime è davvero semplice da curare. Durante l’anno non serve altro che eliminare eventualmente le foglie secche per far si che le foglie più nuove e giovani possano respirare.
Il periodo compreso tra luglio e settembre è di certo ideale per la raccolta del lime.
Ovviamente occorre vedere qual è l’estensione della piantagione per poter decidere. In generale è importante non aspettare che il frutto sia eccessivamente maturo. Non bisogna lasciarsi ingannare dalla colorazione verde acceso della buccia che in altri casi potrebbe essere un chiaro segnale di frutto acerbo. Il lime presenta il verde come colore caratteristico e di conseguenza anche nella sua forma più matura lo mantiene.
Il lime Sicilia può anche essere tenuto in casa come pianta ornamentale per il suo meraviglioso profumo fresco. Ovviamente le condizioni ottimali sono anche quelle in cui vive di solito ed è necessario che ci sia uno spazio considerevole in cui può crescere dal momento che la pianta può raggiungere i 5 metri di altezza.
Come si utilizza il lime Sicilia?
Questo prodotto è davvero molto utilizzato in tutti i campi e molto versatile. Man mano che si prosegue nella produzione si prosegue parallelamente con gli studi e dunque con l’applicazione di questo prodotto. I settori in cui è stato testato il suo utilizzo sono i più disparati.
Del frutto è anche possibile mangiare la buccia perché è edibile e contiene proprietà e nutrimento importanti per l’organismo, ovviamente a patto che sia stata ben pulita e lavata. A livello alimentare viene utilizzato però soprattutto come aroma per dare quel pizzico di agrumato in più che perfettamente si sposa magari con i sapori dolci o con i sapori affumicato. La Sicilia è un’isola e dunque il pesce alla griglia è uno dei piatti più cucinati e prelibati che ci siano per cui l’utilizzo del lime come aroma è quel tocco in più che rende il sapore più sfizioso.
Quali sono i suoi benefici dal punto di vista della salute?
Il consumo abituale di lime, magari sotto forma semplicemente di frutto, è molto importante per il nostro benessere psicofisico. Essendo un antiossidante naturale ha un effetto davvero importante sulla nostra salute e aiuta le difese immunitarie. I Sali minerali e le vitamine sono in grado di contrastare i radicali liberi rallentando l’invecchiamento e permettendo alle cellule di rigenerarsi molto più velocemente del solito. È un alleato molto importante anche e soprattutto per le malattie cardiache poiché ha un effetto di protezione per il cuore.
Uno dei settori dove è molto utilizzato è anche il settore cosmetico, primo fra tutti il settore dei profumi. I profumi che vengono prodotti con il lime oltre ad essere per uso personale vengono anche prodotti come profumazioni per l’ambiente. Online è possibile trovare anche una vasta gamma di possibilità per far fare il proprio profumo per ambienti personalizzato. A seconda se si preferiscono note più fresche e agrumate o più soffici e dolci è possibile scegliere la profumazione.
Dove acquistare il lime Sicilia?
Molto spesso questo prodotto si trova nei supermercati ma certo non tutte le tipologie di lime sono semplici da trovare e soprattutto hanno una produzione biologica. Per chi volesse assaporare davvero il lime di Sicilia e volesse rispettare l’agricoltura biologica, dovrebbe contattare qualche coltivatore diretto che possa procurarne alcuni se non addirittura la pianta da tenere in casa propria. Il coltivatore sarà di certo in grado di darvi tutte le informazioni necessarie sui costi e sulla coltivazione migliore per questa pianta.
Il Lime nella cucina gourmet
Di certo negli ultimi anni una tipologia di cucina che ha particolarmente preso piede è la cucina gourmet in grado di rivisitare piatti della tradizione e di crearne di nuovi. Di certo uno dei migliori piatti gourmet inventati utilizzando una varietà particolare di lime è il “caviale di limone”, o finger lime, dove il pregiato alimento in questione è una nuova variazione del lime che i coltivatori hanno creato in questi anni. Molto conosciuto è il finger lime bianco dalla polpa più gustosa, la grande resa e freschezza e versatilità in moltissimi campi della cucina.
Cos’è il Finger Lime?
E’ necessario però sottolineare che il finger lime non è originario della Sicilia ma nemmeno dell’Asia. Il Finger Lime è una è particolare varietà di lime che proviene dall’Australia e che solo in un secondo momento è arrivato in Sicilia. Dopo l’importazione del lime asiatico, vedendo il successo riscosso dal finger lime utilizzato in tutto il mondo, i coltivatori siciliani hanno deciso di importare e coltivare il finger lime. Ad oggi la Sicilia è uno dei paesi dove il finger lime viene più coltivato ed utilizzato in tavola. La richiesta sta progressivamente aumentando così come la varietà di questo prodotto.
Rispetto al lime vero e proprio, la pianta di finger lime è decisamente diversa. Essa si presenta come una pianta molto carica di frutti ma anche molto spinosa. Non è difficile trovare i semi per poterla piantare ma bisogna fare attenzione se si desidera piantarla in casa propria per avere una profumazione particolare. Mentre la pianta di lime ha note agrumate ma molto fresche, il finger lime è leggermente più speziato e quindi non a tutti piace particolarmente.
A differenza del lime, il finger lime può essere raccolto tutto l’anno e non ha mesi precisi di maturazione. L’ideale, però, è raccogliere i suoi frutti durante l’estate quando la temperatura più alta favorisce la maturazione. Nonostante tutto l’anno sia possibile fare la raccolta dei frutti, durante l’inverno esso tende ad essere più secco e povero. Il finger lime cresce non verticalmente ma orizzontalmente e quindi tende ad indebolirsi e spezzarsi se non viene potata spesso. Se non si vuole potarla o magari non si ha tempo di farlo sempre è possibile adottare qualche accorgimento. Una buona soluzione è quello di acquistare una sorta di spalliera che possa sostenerla. In questo modo lei può crescere arrampicandosi senza spezzarsi.
Prezzi a confronto
Bisogna considerare che il finger lime sta arrivando sul mercato negli ultimi anni e sta prendendo piede ma in modo decisamente rapido. È solo poco tempo che i coltivatori siciliani hanno deciso di cavalcare quest’onda, ma il successo riscosso ha permesso di alzare i prezzi in modo decisamente repentino.
Osservando la vendita al kg si osserveranno prezzi davvero molto alti. Il finger lime può arrivare a costare anche 150 o 200 euro al kilo.
Questoperchè una pianta deve avere un mantenimento non semplice mentre acquistandolo, si ha il frutto già al massimo della sua fioritura. Inoltre il nome “caviale di limone” si riferisce proprio al fatto che sia un alimento pregiato soprattutto nella sua forma finita di frutto maturo o di preparato da presentare in cucina. Questo prodotto, come detto, è concorrenziale ma il suo prezzo sta lievitando grazie alla grandissima richiesta.
Successo sul mercato del lime Siciliano
Di certo il consumatore è molto soddisfatto di questo prodotto così innovativo e dal gusto particolare. Se il lime già di per se aromatizza un piatto, il finger lime servito da solo è un valore aggiunto della cucina gourmet. La possibilità di assaporare un bel piatto a base di pesce, magari di caviale, accompagnato da del “caviale di limone” è di certo una buona innovazione.
Il costo che sta crescendo e il fatto che sempre più ristoranti lo propongano nel menù anche solo come aroma è un chiaro segnale di quanto questo prodotto si stia espandendo sul mercato. La Sicilia ha da sempre un ruolo molto importante nell’esportazione di moltissime eccellenze del suo territorio ma dimostra anche di saperci fare con prodotti provenienti dall’estero e rivisitati.
Questo è di certo molto importante per l’economia della regione e di tutto il paese. Poter puntare su prodotti di qualità eccellente uniti alla tradizione della cucina italiana non è cosa da poco. Per questo motivo bisogna essere davvero orgogliosi della nostra cucina, dei nostri coltivatori e dei prodotti, davvero unici.