Con la denominazione di Castelli Romani si fa riferimento a borghi o cittadine dei Colli Albani, ed in tutto si estende per circa 438,86 chilometri quadrati, ed include diversi luoghi di interesse, e non mancano nemmeno delle sagre a cui potersi recare. Ma dove e quando si tengono? Cos’altro c’è da vedere in questa zona?
Le sagre
I vari comuni dei Castelli Romani organizzano periodicamente sagre di diverso genere. La più nota è sicuramente la sagra della porchetta di Ariccia, che si tiene verso la fine di agosto e gli inizi di settembre, generalmente, e dove poter sicuramente gustare questo piatto tipico.
A Rocca di Papa, invece, a ottobre di tiene la sagra delle castagne, che è sia un evento enogastronomico che folkloristico, che ruota attorno alla castagna locale, la “rocchicianella”, che è piccola e dolce, e viene generalemente cotta sulla brace.
Un altra sagra dedicata ad un cibo autunnale è quella del fungo porcino, che si tiene a Rocca Priora, a settembre, con stand aperti a pranzo e cena, dove gustare piatti di cui questo ingrediente è protagonista, accompagnati da ottimi vini.
Chi ama il cioccolato, può provare a recarsi a Marino, che si tiene da una decina di anni soltanto, sempre nel mese di ottobre, dove si possono gustare praline, tavolette, bonbon ed altre prelibatezze, preparati da maestri del cioccolato provenienti da tutto il paese.
Cosa vedere ai Castelli Romani
Presso i borghi dove si tengono queste sagre non mancano i luoghi e i siti d’interesse da vedere, e tra questi si possono includere:
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Villa Aldobrandini, a Frascati, situata ai piedi del Monte Tuscolo, una delle dodici ville realizzate dalla nobiltà papale dal Cinquecento, ed è una tra le più belle, con i suoi giardini italia, gli affreschi realizzati da artisti manieristi e barocchi, e la facciata classica;
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la chiesa di Santa Maria Assunta, a Rocca di Papa, che si iniziò a costruire nel 1664 e la cui realizzazione è terminata nell’Ottocento, in stile barocco e neoclassico, dove si possono ammirare diverse opere, come il gruppo scultoreo della Pietà, realizzata dallo scultura Theodor Wilhelm Achtermann;
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Castel Gandolfo, ben noto per essere uno dei borghi più belli d’Italia e per essere la residenza estiva dei papi, in cui si possono ammirare la Villa Albana di Domiziano e il Parco Regionale dei Castelli Romani;
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il lago di Nemi, noto come “lo Specchio di Diana”, presso le cui sponde sorgeva un santuario ed un bosco dedicati alla dea della caccia, è soggetto di molte leggende, ed anche presso si esso si tiene una sagra, quella delle fragole, a giugno;
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la Tomba degli Orazi e Curiazi, ad Albano Laziale, monumento che include un esemplare di architettura con delle urne cinerarie etrusche di Volterra;
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il Palazzo Savelli, a Rocca Priora, che per molti anni è stata residenza del barone da cui prende il nome, ed ha ospitato personaggi come Pio II e Beatrice Cenci.
