Nella provincia di Ascoli Piceno, nel periodo di Carnevale si è soliti preparare i ravioli fritti ripieni di castagne, cacao e liquori. Ogni famiglia, come da tradizione, li prepara con giorni di anticipo per essere consumati per tutto il periodo del Carnevale. La ricetta originale viene tramandata di generazione in generazione e le donne un tempo la realizzavano senza dosare gli ingredienti, ma “ad occhio”.
Nel vicino Monte Ascensione si possono trovare molti castagneti e questo spiega il perché vengano utilizzate le castagne come ingrediente principale per la realizzazione del ripieno dei ravioli. In molte famiglie si è ancora oggi soliti friggere i dolci con lo strutto, un ingrediente altrettanto semplice da reperire nei mesi di gennaio e febbraio.
Nel giorno in cui si festeggia Sant’Antonio si entra ufficialmente nel periodo del Carnevale e il giovedì grasso è il giorno in cui si arriva a mangiare anche più volte al giorno prima dell’avvento della Quaresima. Scopriamo come fare per preparare questi deliziosi dolcetti.
Come si preparano i ravioli dolci di castagne marchigiani?
I ravioli dolci di castagne sono un dolce tipico marchigiano del periodo del Carnevale. Ogni regione possiede le proprie ricette e tradizioni legate a festività e ricorrenze. Nel territorio del Piceno, i ravioli dolci di castagne sono il dolce più conosciuto in assoluto. Ogni famiglia li prepara anticipatamente per consumarli con amici e parenti nel periodo del Carnevale.
Sapete che le castagne si possono cuocere non solo in padella o bollite, ma anche all’interno di un elettrodomestico speciale? Il fritto, se fatto bene e consumato con parsimonia, non risulta essere nocivo. Come ci insegna il sito ricettefriggitricearia.it, ecco come fare le castagne in friggitrice ad aria.
In alternativa se siete degli amanti della tradizione, insieme ai tipici dolci del Carnevale, potete provare i ravioli fritti nella loro versione originale. L’impasto sembra reggere bene la lavorazione e il ripieno di castagne è molto semplice da preparare anche per la cottura al forno o in friggitrice ad aria.
Ingredienti
La ricetta originale per la preparazione dei ravioli fritti di castagne prevede per la pasta:
- 500 g di farina tipo 00
- 1 uovo
- 3 cucchiai di olio evo
- 2 cucchiai di zucchero
- 1 cucchiaio di anisetta
- 1 buccia di limone grattugiato
- un pizzico di lievito
- Circa 200 g di vino bianco
Per il ripieno, invece, sono necessari:
- 500 g di castagne secche
- 50 g di cacao in polvere amaro
- 200 g circa di zucchero
- 2 cucchiai di cannella macinata
- 2 tazzine di caffè
- liquori a piacere (si può scegliere tra mistrà, rhum per dolci, maraschino) fino a quando l’impasto risulterà compatto e morbido.
Molti degli ingredienti non sono dosabili, questo perché vanno inseriti in base al gusto personale e quindi, è d’obbligo l’assaggio durante la preparazione per controllare che tutto sia a posto.
Preparazione
Per la preparazione del ripieno è necessario mettere in ammollo le castagne per almeno 12 ore. Si sciacquano bene e si lessano coperte di acqua con un pugno di sale finché risultano morbide. Si scolano e si lasciano raffreddare. A questo punto, si possono macinare e si aggiungono tutti gli ingredienti. L’impasto deve essere cremoso e può essere preparato anche giorni prima, purché venga conservato in frigorifero.
Per la preparazione della pasta, in una ciotola si versa la farina, al centro l’uovo e man mano tutti gli altri ingredienti. Si impasta con il vino e si massaggia la pasta con le mani. L’impasto deve essere liscio e sodo. A questo punto si stende la pasta (non troppo fine) su una spianatoia aiutandosi con un mattarello e con un coppapasta (o in alternativa di un bicchiere) si fanno tanti cerchi.
Si mette al centro un po’ del ripieno e si chiude la pasta su se stessa avendo cura di bagnare leggermente i bordi e pressarli con i rebbi di una forchetta, in modo che non fuoriesca il ripieno durante la frittura. Ovviamente è necessario ripetere l’operazione fin quando non sarà finita sia la pasta che e il ripieno a disposizione.
La frittura viene realizzata con abbondante olio di semi di arachide, in cui immergere i ravioli fino alla loro doratura. In alternativa, si possono cuocere in forno oppure in friggitrice ad aria, per una soluzione più salutare. Una volta cotti, si consiglia di poggiarli su un vassoio ricoperto con della carta assorbente in modo che si possa asciugare l’olio in eccesso. Appena raffreddano si spolverano con dello zucchero a velo e sono pronti per essere serviti.