Nel giorno in cui si festeggia San Paolo VI, il 29 maggio, papa Francesco ha conferito al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, il premio che porta il nome di papa Montini. Ma cosa ha detto il papa al Presidente? Perché gli ha conferito il premio? E cosa ha detto Mattarella?

Il premio Paolo VI

Dopo la morte di papa Paolo VI, venne fondato l’Istituto Paolo VI, su iniziativa dell’Opera per l’educazione cristiana di Brescia, dedicato proprio alla figura del pontefice, con tanto di centro di studi. Per promuovere gli incontri sulle varie tematiche, in seguito, venne istituto anche il Premio Internazionale dedicato al pontefice.

Tale riconoscimento oggi è attribuito a varie persone che si distinguono per il loro impegno in vari campi. La prima volta, nel 1984, venne assegnato ad Hans Urs von Balthasar, presbitero e teologo svizzero, che distinse per gli studi, e fu Giovanni Paolo II a consegnarglielo. Ne seguirono altri, religiosi e non, che si distinsero in campo filosofico, o dell’educazione o dell’arte.

La consegna del premio a Mattarella

Nel 2023, papa Francesco ha deciso di consegnare a Sergio Mattarella il premio Paolo VI, per il suo impegno sociale e per come non si è tirato indietro per il suo secondo mandato, definendolo “un coerente maestro di responsabilità“, e non ha dimenticato di menzionare il fratello del presidente, Piersanti Mattarella (in riferimento anche ai trentun anni passati dalla strage di Capaci). Ha citato, inoltre, Pio XI, che nel 1927 affermò che la politica era la forma più alta di carità.

Sergio Mattarella, accettando il premio, ha dichiarato di volerlo devolvere in beneficenza per le zone colpite dall’alluvione in Emilia Romagna, e ha ricordato Paolo VI e di come ha influenzato non solo la chiesa ma anche il mondo nella politica, in particolare con il suo discorso alle Nazioni Unite. Montini, sempre stando a quanto dice il Presidente, fu importante per la sua maturità, anche come vescovo, in quanto all’epoca egli fece parte della gioventù dell’azione cattolica della diocesi di Roma. Di Montini, Mattarella ha anche sottolineato: “con i suoi insegnamenti ha collocato e trasmesso in una visione armonica chiara e compiuta fede, dignità umana, libertà e pace“.

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