In queste ore a Torino si sta verificando un incendio che coinvolge la Cavallerizza Reale. Da questa notte, infatti, il tetto di questo antico e prestigioso edificio torinese va a fuoco. I Vigili del Fuoco sono intervenuti sul posto per poter domare l’incendio, che però sembra non accennare ad una diminuzione.
Brucia la Cavallerizza Reale a Torino
Le fiamme che si sono alzate nella notte alte nel cielo di Torino e non accennano a diminuire. Il tetto della Cavallerizza Reale ha preso fuoco e l’incendio è divampato e si è velocemente esteso su tutta la copertura della struttura. Sono ben 5 le squadre dei Vigili del Fuoco che proprio in queste ore stanno intervenendo per cercare di domare questo incendio.
Incendio che si è sviluppato verso le prime luci del mattino e nella stessa zona in cui era già divampato ben 5 anni fa. Era il 2014 quando il tetto dello storico edificio, architettonicamente molto importante e patrimonio Unesco, aveva preso fuoco. Luisa Papotti, la soprintendente della struttura, si è dichiarata molto preoccupata e attende che l’incendio venga domato per riuscire a capire anche l’entità del danno. Solo le forze dell’ordine potranno dare informazioni piú certe riguardo l’accaduto e soprattutto chiarire le cause.
Le possibili cause dell’incendio
All’interno dell’edificio dormivano circa una trentina di persone che vivono praticamente in pianta stabile all’interno da quando, nel 2015, hanno deciso di occupare l’edificio per impedirne la vendita. Era l’ex sindaco della cittá di Torino Fassino, che avrebbe voluto mettere in vendita l’edificio e molti ragazzi hanno deciso di occuparlo per evitare che venisse venduto.
L’edificio della Cavallerizza Reale, i laboratori e anche le scuderie erano abitate da queste persone che proprio in queste ore si chiedono come sia possibile quello che è avvenuto.
L’unica informazione che hanno fatto sapere è che venerdí scorso i cavi elettrici dello stabile erano stati staccati dalle forze dell’ordine intorno alle cinque. A dare questa informazione è stato uno degli abitanti dello stabile, Fantini Simone, che all’interno ha costruito una sorta di propria residenza artistica.
A prendere fuoco sembra sia stato un deposito situato nell’area delle Pagliere, che da anni era occupato da molti rifiuti. Rifiuti che, afferma il ragazzo, stavano man mano portati via e smaltiti e che si trovavano lí da molti anni. Bisogna ora capire come si sia propagato l’incendio e perchè e soprattutto che danni abbia fatto.
Quello che ora preme di piú agli occupanti, è che questo incendio e le conseguenze sulla struttura, vengano utilizzate come pretesto per sgomberare del tutto l’edificio. Proprio alla fine del mese dovrebbe essere presentato il piano di salvataggio e recupero della Cavallerizza Reale. Lo scopo dovrebbe essere quello di rilanciarla e si spera che questo venga effettivamente messo in atto.