Nuova scossa di terremoto nelle Filippine. Una forte scossa che ha raggiunto i 7.2 gradi di magnitudo è stata registrata poche ore fa nelle Filippine e ora la più grande paura è quella di un possibile tsunami. Oltre alla conta dei danni a seguito della forte scossa si teme che l’onda anomala possa arrivare da un momento all’altro inghiottendo tutto.
Forte scossa di terremoto nelle Filippine
La forte scossa è stata avvertita principalmente a Mindanao, nel cuore delle Filippine. Fin dagli istanti successivi alla forte scossa di terremoto ci si è allertati in tutta la regione per paura di un allarme tsunami. Purtroppo questo luogo è piuttosto soggetto ad episodi simili e una scossa di questa entità non fa che aumentare la possibilità di uno tsunami.
L’allarme viene emanato dai sismologi proprio in queste ore, in cui già la popolazione deve fare i conti con gli ingenti danni e le vittime del sisma. Non solo i sismologi delle Filippine sono allertati ma anche quelli dell’Indonesia, proprio per l’entità del sisma. Tutti i turisti sono stati invitati ad abbandonare le isole proprio per evitare la catastrofe naturale che sembra imminente. Catastrofe che arriva poco dopo l’eruzione del vulcano Krakatoa. Si pensa che l’area interessata da un’eventuale onda anomala sia in un raggio di 300 km da Mindanao.
In queste ore si sta cercando di fare un punto dettagliato della situazione per cercare di evitare danni ancora maggiori e soprattutto che ci siano vittime. purtroppo non è ancora possibile stabilire se ci siano stati morti o feriti in seguito alla forte scossa, ma l’entità dei danni fa pensare al peggio. Questa regione già martoriata deve affrontare ora una nuova situazione di emergenza anche se purtroppo non è l’unica in questo fine d’anno.
Allarme terremoti in tutto il mondo
Purtroppo questi ultimi mesi del 2018 non hanno portato nulla di buono dal punto di vista dei terremoti.
In particolar modo, la zona più colpita, è l’area del Pacifico. Indonesia e Filippine sono da sempre zone ad alto rischio sismico, ma negli ultimi mesi hanno davvero sofferto moltissimo per questo problema. La popolazione è molto provata e si spera che non ci siano conseguenze eccessivamente gravi, almeno questa volta.
Purtroppo anche l’Italia non è stata da meno. Il centro Italia ha subito diverse scosse durante l’anno e ora si teme per la Sicilia. L’Etna è tornato in attività e questo ritorno è stato accompagnato non solo dall’eruzione m anche da un forte sciame sismico che ha gettato nel panico la provincia di Catania. L’entità dei danni è ingente e si teme che possanao verificarsi altre scosse.
E’ tornato anche in attività lo Stromboli con conseguenti scosse di assestamento. La paura purtroppo è tanta in tutto il mondo. In queste ore si teme per la sorte delle Filippine e si spera che non si verifichi uno tsunami.
