Nel Regno Unito, una donna di 57 anni, Penny Farmer, è riuscita a trovare tramite Facebook l’uomo che circa quarant’anni fa aveva ucciso il fratello e la fidanzata. Il venticinquenne e la ventiquattrenne sono stati assassinati nel 1978 ma l’assassino non è mai stato identificato dalle autorità. I due non hanno infatti avuto giustizia ed il responsabile non è mai stato punito dalla legge.

La scomparsa del fratello e della fidanzata

Nel 1977 Christopher Farmer, il fratello di Penny Farmer, ha deciso di partire con la sua fidanzata Peta. I due ragazzi si erano appena laureati rispettivamente in medicina ed in giurisprudenza. Questa vacanza doveva essere per loro un premio per il traguardo raggiunto ed un modo di godersi la vita prima di essere sommersi dal lavoro. Purtroppo, Christopher e la sua fidanzata Peta non sono mai tornati da questo viaggio e non hanno mai avuto modo di iniziare le loro carriere. In un’ultima lettera inviata alla famiglia, il ragazzo ha scritto che un uomo li ha portati in Messico e da quel momento non si sono più sapute loro notizie.

Il ritrovamento dei cadaveri e la mancata giustizia

Il padre di Christopher, giornalista della BBC, ha assunto un investigatore privato che ha scoperto che i corpi senza vita dei due sono stati trovati in Guatemala. Pare che i due ragazzi siano stati prima torturati, poi uccisi ed infine gettati in mare. Il padre ha fatto riesumare i due cadaveri e ha scoperto che effettivamente sono proprio Christopher e Peta. Dopo questa sconcertante scoperta l’uomo e Penny si aspettavano di ottenere la giustizia che meritavano. L’investigatore privato è riuscito a scoprire il nome dell’uomo che ha accompagnato i due in Messico: Silas Duane Boston, un pregiudicato. I familiari di Christopher Farmer hanno contattato l’uomo, il quale ha risposto che che i fidanzati avevano lasciato l’imbarcazione con cui li stava trasportando perché si era rotta.

L’impegno di Penny e la scoperta su Facebook

Nel 2013 il padre di Penny Farmer è morto senza ottenere alcuna giustizia. Penny Farmer ha deciso quindi di continuare il lavoro del padre. La donna ha digitato il nome di Silas Duane Boston su Facebook per risalire alla sua famiglia. Parlando con i figli dell’uomo, Penny Farmer è riuscita a trovare le prove necessarie per incastrare l’uomo. I due hanno ammesso infatti di essere stati testimoni della morte dei due giovani avvenuta in Guatemala. Grazie a questo fatto, il caso della morte dei due ragazzi è stato riaperto e nel 2016 le autorità hanno arrestato Silas Duane Boston. L’assassino è morto in prigione prima che il processo terminasse e che venisse definitivamente condannato.

 

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