Che la situazione interna al governo sia ogni giorno più tesa è un dato di fatto. Il contratto di governo tra Lega e Movimento 5 Stelle non è semplice da gestire e le questioni sono moltissime. Tante quasi quanto il dissenso mostrato da molti fedeli al partito pentastellato, semplici cittadini e non, che hanno deciso di abbandonare il Movimento. L’ultimo in ordine di tempo è il deputato Bolognese Dall’Osso.Il deputato aveva già mostrato di non trovarsi più in linea con il suo partito per questioni legate al suo mandato. In particolar modo quello che più ha creato dissenso in Dall’Osso è stata la bocciatura dei suoi emendamenti. Gli emendamenti di Dall’Osso volevano includere nella legge di bilancio delle agevolazioni per i disabili. Questo importante tema era fondamentale che arrivasse e passasse nella legge di bilancio. Questo anche e soprattutto perchè lo stesso Dall’Osso avrebbe voluto aiutare chi come lui è affetto da disabilità.
Dopo la bocciatura delle sue proposte è arrivata la notizia che il deputato bolognese ha lasciato il Movimento. Dall’Osso però, non si è limitato a lasciare il Movimento, ma ha anche fatto sapere di aver aderito al partito fondato da Silvio Berlusconi, Forza Italia. Questo ha subito creato sgomento perchè mai si sarebbe potuto pensare che un grillino della prima ora come lui potesse abbandonare il Movimento in questo modo. Quello che ha colpito è l’abbandono immediato e repentino e soprattutto il passaggio a Forza Italia.
Il Movimento 5 Stelle fin dalla prima ora aveva dichiarato Berlusconi il nemico numero 1 del Movimento. Il motivo per cui l’attuale governo si è formato tra Lega e Cinque Stelle è proprio l’uscita della lega dall’alleanza con le forze di destra e in particolar modo con Forza Italia. Il fatto che uno dei grandi sostenitori del partito nemico per antonomasia di Silvio Berlusconi sia repentinamente passato a Forza Italia sta facendo molto discutere.
Penale per Dall’Osso per l’uscita dal Movimento 5 Stelle
Se da un lato Dall’Osso è stato accolto con entusiasmo da Forza Italia, dall’altro si è scagliato contro di lui tutto il partito di Beppe Grillo. I pentastellati hanno ricordato all’ex membro del partito che per chi abbandona il gruppo c’è una penale da 100.000 euro. Questo perchè uno degli elementi fondanti sarebbe dovuta essere proprio l’onestà intellettuale. Dunque l’abbandono del partito andrebbe “pagato” con una multa.
Dal canto loro i facenti parte di Forza Italia hanno accolto Dall’Osso e l’hanno in qualche modo protetto dalle “minacce” grilline. Forza Italia ha fatto sapere di appoggiare totalmente Dall’Osso e di essere felice di accoglierlo nel partito. Ha inoltre ribadito al Movimento 5 Stelle di smettere di mettere in atto del vero e proprio “bullismo digitale” contro il deputato.
Se da un lato la notizia è rimbalzata da un capo all’altro del web in breve tempo, in altrettanto breve tempo il Movimento ha fatto sapere che è molto deluso da Dall’Osso ma che non verrà messa in atto nessuna penale.
