E’ oggi la giornata chiave in cui è stato avviato il processo abbreviato per il reo confesso Carmelo Bonetta. L’uomo di 35 anni aveva ammesso di aver ucciso lui la giovane Nicoletta Indelicato di soli 25 anni con 12 coltellate. La giovane, dopo l’uccisione, era stata poi bruciata nelle campagne nella notte tra il 16 e il 17 marzo.

L’omicidio di Nicoletta Indelicato

Il processo con rito abbreviato è stato avviato nella giornata di oggi davanti da Francesco Parrinello, il gup della città di Marsala. Carmelo Bonetta aveva confessato l’omicidio efferato della giovane avvenuto a metà marzo. Nicoletta Indelicato era stata prima brutalmente uccisa e poi il suo corpo era stato dato alle fiamme.

L’omicidio si era svolto nelle campagne dell’entroterra della città di Marsala, in contrada Sant’Onofrio. Inizialmente non si riusciva a capire come fossero andati esattamente i fatti e soprattutto a ricostruire l’accaduto. Inizialmente, a causa dell’efferatezza del delitto e del corpo dato alle fiamme, si era addirittura pensato a qualche rito satanico.

Gli investigatori avevano immediatamente fatto tutti i rilievi del caso e avevano ristretto le indagini a due persone, Carmelo Bonetta e Margareta Buffa. I due erano spesso in compagnia della vittima ma solo in un secondo momento si è capita la natura del loro rapporto e soprattutto tre giorni dopo è arrivata la confessione.

La confessione dio Carmelo Bonetta

A distanza di tre giorni dall’omicidio è arrivata la confessione di Carmelo Bonetta che, però, ha sottolineato come anche la trentenne Margareta Buffa fosse sua complice. Anche Margareta Buffa, infatti, si trova sotto processo davanti alla Corte d’assise della città di Trapani. L’accusa per la donna è di concorso in omicidio, poichè anch’essa è ritenuta complice del delitto.

Sia la Buffa che la Indelicato sono di origine rumena ed erano state adottate da due famiglie che abitano a Marsala. Le due si conoscevano fin dalla tenera età proprio per questo passato in comune. Spesso si univa a loro anche Carmelo Bonetta, con cui trascorrevano gran parte delle serate in cui uscivano.

I genitori della giovane Nicoletta Indelicato, hanno deciso di costituirsi parte civile nel processo sia contro la Buffa che contro Bonetto. Carmelo Bonetto è difeso dall’avvocato Natale Pietrafitta, mentre Margareta Buffa è difesa dall’avvocato Ornella Cialona. Il pm incaricato, Maria Milia, terrà la requisitoria davanti al gup della città di Marsala, il 20 dicembre prossimo.

L’attesa per questi eventi è moltissima poichè la morte della povera Nicoletta Indelicato è una vicenda particolarmente sentita dalla città di Marsala. Quello che si vuole è che sia fatta giustizia per questa terribile vicenda. Vicenda che si spera possa vedere condannati coloro che hanno commesso questo efferatissimo delitto con la giusta pena. Per l’esito, però, sarà necessario attendere le udienze e vedere le decisioni prese.

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