Ai già tantissimi grattacapi che ha Trenitalia a causa dei ritardi e delle mancate coincidenze, si è aggiunta proprio oggi la notizia che il Frecciarossa che da Brescia doveva andare a Napoli è stato cancellato perché i macchinisti erano impossibilitati a guidarlo perché ubriachi. Di certo a molti la notizia è sembrata assurda e fino a quando non è stato accertato la veridicità del fatto non ci si è espressi in merito alla situazione.

Caos Frecciarossa

Di certo questa mattina i passeggeri sono arrivati in stazione pensando di trovare il Frecciarossa che potesse portarli direttamente a Napoli; in realtà però si sono visti cancellare il treno senza una apparente spiegazione. Trenitalia ha cercato di supplire a questo grave problema dirigendo i passeggeri su un altro convoglio che li avrebbe portati a Milano e quindi in seguito su un Frecciarossa direttamente per Napoli. Tuttavia le motivazioni emerse in seguito hanno ancora peggiorato la situazione iniziale che già di per sé sembrava tutto sommato assurda.

I passeggeri già avevano intuito qualcosa di anomalo nel momento in cui sarebbero dovuti salire sul convoglio a Brescia. Il macchinista, infatti, non aveva aperto le porte del Frecciarossa lasciandoli salire. In seguito alla segnalazione è arrivato il capotreno che ha potuto constatare la problematica. Il macchinista era ubriaco e oltretutto da solo. Egli infatti doveva essere con il suo collega con cui avrebbe dovuto guidare il Frecciarossa fino a Napoli che però non era presente.

L’intervento della Polfer e di Trenitalia

Il capotreno, appena arrivato al binario in cui stava avvenendo questo, ha subito intuito che il macchinista era in stato di ebbrezza. Egli ha dunque  chiamato la Polfer per effettuare i rilievi del caso. La polizia ha effettuato il tasso alcolemico sull’uomo e ha riscontrato un tasso alcolemico di 1,95 ben 4 volte superiore al limite massimo consentito.

Il collega del macchinista in stato di ebbrezza non era a sua volta giunto al lavoro per lo stesso motivo. In seguito si è anzi scoperto che era stato trasportato in ospedale in ambulanza già la sera prima proprio per un malessere provocato dall’ eccesso di alcol. Grazie all’interrogatorio, in seguito, si è scoperto che i due dovevano dormire a Brescia per poi partire alle 4:00 dall’albergo.

I due avrebbero dovuto guidare il Frecciarossa delle 5:17 della mattinata di oggi. Tuttavia, nella serata di ieri, i due sono usciti insieme a cena e hanno bevuto fino ad ubriacarsi. All’ appuntamento alle 4:00 in albergo, infatti, si è presentato solo il macchinista poi trovato in stato di ebbrezza direttamente sul Frecciarossa.

L’altro era invece già stato portato in ospedale proprio in seguito a questa eccessiva bevuta della sera prima. Trenitalia si è scusata con i passeggeri per il disagio. I due macchinisti adesso verranno messi sotto inchiesta proprio per capire la gravità della situazione e quindi decidere sul loro futuro lavorativo.

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