Il Word Smile Day, o Giornata mondiale del sorriso, è stato fissato ogni primo venerdì di ottobre e in tutto il mondo invita a sorridere ed essere gentile. Per questa ricorrenza è stata adottata come icona lo smile creato da Harvey Ball negli anni Sessanta, ma qual è il modo migliore per festeggiarlo, oggi? Che origini ha questa ricorrenza?

La storia e l’importanza

Questa giornata è nata grazie all’iniziativa di Harvey Ball nel 1999. Dopo la creazione del suo famoso emoticon, ossia lo smile sorridente, Ball capì che esso aveva il potenziale per diffondere più positività e gioia.

Sorridere e ridere, infatti, non è solo un atto di gentilezza che fa bene alla propria emotività e quella altrui, ma è provato che quando si sorride si rilasciano endorfine, ben note sostanze chimiche che non solo rendono felici, ma riducono anche lo stress. Sorridere, inoltre, può aiutare ad abbassare la pressione sanguigna e aumentare le difese immunitarie. Se il sorriso, poi, porta alle risate, queste rilasciano una maggiore quantità di anidride carbonica, e ciò ha un effetto depurativo sull’organismo, ed anche le funzioni epatiche e intestinali possono migliorare.

Cosa fare

Ci sono diversi modi per festeggiare questa giornata, cominciando con il sorridere a tutti quelli che ci sono vicini, e per alcune persone questo può migliorare la giornata, soprattutto se seguita da una buona azione, come organizzare un evento beneficenza, o da un gesto di gentilezza. Come non postare, poi, sui social media un proprio sorriso, scattando una foto e mettendo l’hashtag #GiornataMondialeDelSorriso, incoraggiando così altri a fare lo stesso.

Se si hanno dei bambini è possibile fare diverse attività con loro in questa giornata, come disegnare e colorare facce sorridenti, o creare con del cartoncino giallo e un bastoncino del gelato, oppure leggere poesie sul sorriso, che di sicuro non mancano.

Curare il proprio sorriso, poi, è importante, osservando una corretta igiene orale, non solo scegliendo il giusto dentifricio e cambiando lo spazzolino ogni tre mese, ma anche mangiare cibi che fanno bene ai denti, come latte e latticini ricchi di calcio o verdure a foglia larga che stimolano la salivazione. Importante è evitare troppo caffè e fumare, in quanto macchiano i denti e rovinano lo smalto.

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