Dopo vent’anni di vita ritirata, Monica Vitti è morta il 2 febbraio del 2022 a novant’anni. Per saperne di più sulla sua vita e sua la carriera dell’attrice, nonché altre curiosità, è possibile continuare a leggere questa pagina.

La sua vita e carriera

Maria Luisa Ceciarelli, in arte Monica Vitti, nacque a Roma il 3 novembre 1931, da padre romano e madre bolognese, ha vissuto per otto anni a Messina per via del lavoro del padre, ispettore del Commercio Estero, e durante la sua adolscenza andò ad abitare a Napoli. Nel 1953 si iscrisse all’Accademia Nazionale d’arte drammatica, a Roma, e lì conobbe il suo maestro Silvio d’Amico, intraprendendo la carriera teatrale.

Nel cinema, invece, approdò negli anni Sessanta, dopo essere stata notata dal regista Michelangelo Antonioni, e l’elenco delle pellicole in cui ha recitato è lungo, ma il suo primo film fu Ridere! Ridere! Ridere!, del 1954, diretto da Edoardo Anton, in cui interpretò un ruolo minore, ma fu L’avventura, uscito nel 1960, diretto proprio da Antonioni, che gli fece ottenere il primo di molte priemi, ovvero la Grolla d’oro alla migliore attrice. In televisione, oltre che in film e serie tv, partecipò a vari programmi, ed il primo di essi fu Ti conosco mascherina, andato in onda nel 1955. La sua ultima apparizione sullo schermo fu proprio in tv, al programma In ordine alfabetico, nel 1999.

Nel corso della sua carriera, lavorò fianco a fianco di altri celebri attori, tra cui Alberto Sordi, Nino Manfredi e Marcello Mastroianni, e della sua vita privata, si sa che ha avuto tre storie importanti (e da nessuno dei suoi partner ebbe figli), con il regista Antonioni, già citato, il direttore di fotografia Carlo Di Palma, negli anni Settanta, ed infine, con un fotografo di scena e regista, Roberto Russo, che sposò nel 2000 con rito civile, dopo diciassette anni di fidanzamento.

Il suo ritiro e la malattia

Monica Vitti annunciò il suo ritiro nel 2002, dopo che presenziò alla prima italiana del musical Notre Dame de Paris, ma già un paio di anni le sue apparizioni si fecero sempre più rare. L’attrice, infatti, cominciò a soffrire di un tipo di Alzhaimer.

Negli anni successivi, si cominciò ad ipotizzare che fosse ricoverata in una clinica in Svizzera, ma tale voce fu smentita dal marito, nel 2016, dichiarando di occuparsene lui stesso, assieme ad una bandante, nella loro casa di Roma, dove l’attrice è morta il 2 febbraio 2022.

Molti dei suoi colleghi, l’hanno così ricordata:

  • “Un’attrice completa dalla personalità forte e incisiva. Con Anna Magnani sarà ricordata come un’attrice straordinaria sia nel dramma sia nel brillante”, ha detto Carlo Verdone;
  • “Sono addolorata e dispiaciuta. È scomparsa una grande attrice. L’ultima volta che l’ho vista è stato ai funerali di Mastroianni la sua scomparsa è una grande perdita non solo per il cinema ma per tutti noi”, frase di Sophia Loren;
  • “Io ho avuto l’onore di conoscerla bene, di esserle amico, parliamo di una donna eccezionale”, ricorda Pippo Baudo;
  • “Ho avuto il privilegio di conoscerla, 40 anni di amicizia e di conoscenza. Non si può immaginare la bellezza di questa donna. Grande simpatia e umanità, l’ho frequentata molto perché nel 1983 facevo un programma che si chiama Barnum e lei assieme a quello che sarebbe stato il futuro marito mi aspettavano a casa loro per cenare”, ha detto Massimo Ranieri.
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