Dopo qualche tempo in cui la proposta aveva subito una battuta d’arresto, a Marsala torna l’argomento Piano Carburanti. Questo provvedimento era stato proposto dall’ex sindaca Giulia Adami durante il suo mandato e aveva il compito di rivedere le posizioni degli impianti di carburante nella città di Marsala.

Lo scopo era proprio quello di rivedere in toto il Piano Urbano per poter mettere mano al sistema di distribuzione del carburante. L’intento era quello di razionalizzare e organizzare al meglio gli impianti affinchè fossero conservati solo in zone strategiche e non eccessivamente a contatto con la popolazione e il centro città.

Il piano, infatti, prevedeva una riorganizzazione di tutti gli impianti, ma in particolar modo prevedeva anche la giusta valutazione della distanza dal centro cittadino. Era infatti in preventivo di cercare di allontanare il più possibile gli impianti di carburante dai centri distribuzione affinchè non fossero dannosi per i cittadini.

In questo modo la distribuzione degli stesi sul territorio sarebbe stata più consona alle esigenze ma anche e soprattutto più sicura per le persone. E’ importante, infatti, agire su più fronti. E’ fondamentale rispettare la distribuzione, la viabilità ma anche e soprattutto l’ambiente.

Come cambiare il Piano Carburanti a Marsala

La problematica nasce dal fatto che molti impianti non sarebbero compatibili con le norme regionali. Per questo motivo è necessario mettere mano e riorganizzare tutto il sistema e nel farlo si deve tenere in considerazione il fattore ambiente.

Alcuni impianti non risulterebbero compatibili con le norme vigenti e di conseguenza è necessario rimettere mano a quel progetto. I consiglieri Sturiano Enzo e Daniele Nuccio, in particolar modo, hanno proprio presentato le loro perplessità a riguardo mesi fa. Ma senza aver mai avuto fino ad ora risposta.

per questo motivo in questi giorni questo argomento è tornato ad essere fortemente attuale e viene portato in consiglio. E’ necessario riprendere in mano quel Piano Carburanti per poter effettivamente valutare gli interventi che è necessario eseguire.

Le norme vigenti indicano spesso dell caratteristiche che li attuali impianti non hanno e che dunque è necessario mettere a norma. pr evitare di dismettere completamente alcuni impianti costruiti eccessivamente vicino ai centri abitati si può intervenire rimodernando le strutture.

E’ importante valutare tutte le alternative possibili per cercare di non stravolgere eccessivamente il sistema già esistente per non creare disagio eccessivo ai cittadini. Dall’altro lato è però importante valutare l’effettiva possibilità di mettere a norma gli impianti esistenti.

Se non fosse possibile rimettere a norma gli impianti esistenti, creando un’adeguata struttura che metta in sicurezza la salute dei cittadini e rispetti l’ambiente, bisognerebbe intervenire diversamente.

Al momento non sono state ancora prese decisioni ma il Comune e il Sindaco stanno lavorando su questo progetto per mettere al sicuro la salute e la sicurezza dei cittadini.

 

 

Ti è piaciuto l'articolo?
[Total: 0 Average: 0]