Sembra che le condizioni del bimbo di Piacenza che aveva ingerito cocaina stiano migliorando. E’ ancora prematuro stabilire se effettivamente il piccolo si trovi fuori pericolo ma l’ultimo bollettino medico era positivo. Le forze dell’ordine stanno indagando se effettivamente la versione data dai genitori secondo cui l’ingestione è stata accidentale sia reale o meno.

L’incidente al bimbo di Piacenza

Nella giornata di ieri un bimbo originario di Piacenza era stato ricoverato d’urgenza all’ospedale di Brescia dopo aver ingerito della droga. Il bimbo si era sentito male dopo aver ingerito della droga ed era stato immediatamente portato in ospedale dai genitori. Dal momento che le condizioni sono apparse critiche ed è entrato in come, ecco che era stato trasportato d’urgenza nel centro medico di Brescia.

Qui è stato immediatamente soccorso e sono stati fatti ulteriori accertamenti. Nel sangue del bimbo, infatti, sono stati trovati dei metaboliti positivi della cocaina. Tuttavia, nel corso degli accertamenti, sono spuntate altre possibili da taglio differenti da essa ma a cui ancora si deve risalire. Fortunatamente il bambino è stato immediatamente soccorso e si è ripreso.

Al momento le sue condizioni sono molto migliorate. Ha mangiato senza aiuto esterno e sta man mano riprendendo le normali funzioni vitali. L’ospedale civile di Brescia sta continuamente tenendo monitorata la situazione per cercare di capire più a fondo che tipologia di droga fosse. Anche e soprattutto per cercare di capire la dinamica di questo incidente non ancora ben chiaro.

La testimonianza dei genitori

I genitori hanno raccontato di aver trovato il bambino con una bustina vuota in mano nel parco in cui si trovavano. In seguito il piccolo ha iniziato a stare male e quindi si sono subito recati in ospedale per le cure. Dalle analisi è poi emerso altro e dunque si sta cercando di capire se effettivamente la versione data dai genitori sia quella corretta.

Le forze dell’ordine di Brescia e Piacenza stanno indagando per valutare se effettivamente le testimonianze dei genitori siano reali e non ci siano effettivamente pericoli per il piccolo. Inoltre, nel caso la versione fosse corretta, è necessario monitorare il parco e fare delle indagini approfondite per capire chi possa aver abbandonato o perso la bustina di droga.

Al momento la cosa più importante è che il bimbo stia bene. Le notizie sono positive e la situazione sta tornando lentamente nella norma. Le cure proseguiranno anche nei prossimi giorni per essere certi che tutto preceda nel migliore dei modi e per dimettere il bimbo. La paura è stata moltissima perché la droga ha un effetto devastante, soprattutto su un bambino. L’intervento tempestivo dei soccorsi ha però permesso di recuperare la situazione al meglio e di salvare il piccolo da morte certa. Ora le indagini proseguono.

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