Straordinario intervento all’Ospedale Regina Margherita di Torino. Per la prima volta una bambina di 3 anni ha potuto mangiare grazie ad un intervento magistrale per la ricostruzione dell’esofago avvenuto a Torino. I metodi usati erano assolutamente innovativi e sono andati a supplire alla malformazione congenita con cui era nata la piccola.La bambina, nata solamente con una parte di esofago a causa di una malformazione congenita, proviene dall’est Europa. I genitori affidatari hanno assistito la piccola in questo difficile e delicato intervento all’Ospedale Regina Margherita. L’intervento ha avuto successo e si è concluso con la completa ricostruzione dell’organo nato semplicemente come un abbozzo.

L’intervento, in realtà, risale a circa un mese fa ma per sapere il reale decorso è stato necessario attendere il giusto tempo di recupero. La bimba ha mangiato per la prima volta a tre anni di età grazie a questa ricostruzione. I genitori biologici non le sono stati accanto perché in Francia a vegliare sulla sorella, anch’ella affetta da malattia. La bambina è solo in affido e non in adozione perché esiste un contatto con i genitori che tuttavia non riescono però a curarsi delle due figlie entrambe purtroppo malate.

L’intervento al Regina Margherita

La bambina aveva già eseguito un primo intervento a Milano che però per il suo caso non era stato risolutivo a causa delle complicazioni che sono seguite all’intervento. Il tessuto cicatriziale non si era chiuso correttamente e l’esofago si era ristretto impedendole di nutrirsi normalmente. La bambina veniva alimentata tramite un sondino naso gastrico perché non c’erano altre possibilità.

La tecnica utilizzata dai medici del Regina Margherita è del tutto innovativa. I chirurghi hanno proceduto con la rimozione dell’organo malformato dal petto e sulla base di quello ne hanno costruito uno nuovo e completo. La bambina ha dovuto affrontare un processo di riabilitazione molto lungo proprio perché ha dovuto abituarsi al funzionamento corretto dell’organo e al cibo. non avendo mai avuto la possibilità di nutrirsi diversamente è stato necessario il periodo di adattamento anche e soprattutto a livello gastrico.

Ci vorrà ancora tempo affinché la piccola possa condurre una vita normale ma adesso sarà davvero in grado di farlo. Questo lungo e delicatissimo intervento di costruzione esofagea ha sbalordito tutto il mondo della medicina. L’eccellenza dell’Ospedale Regina Margherita di Torino non è mai stato in discussione ma questo intervento ha raggiunto nuovi livelli di bravura.

Prima della ricostruzione c’è stata la vera e propria rimozione dell’organo che quindi è stato sia “ricostruito” che “costruito”. I medici hanno studiato a lungo il da farsi proprio per cercare la soluzione migliore e soprattutto definitiva che permettesse alla bimba una vita normale. Fortunatamente l’intervento è riuscito e quello che sembrava solo un miracolo è divenuto realtà.

Ti è piaciuto l'articolo?
[Total: 0 Average: 0]