Tragico ritrovamento nella mattinata di oggi, domenica 9 dicembre, per i carabinieri di Paternò. Le forze dell’ordine hanno ritrovato nella loro casa una coppia con i loro figli piccoli senza vita. A dare l’allarme e ad attivare i Carabinieri sono stati i parenti che non avevano più avuto notizie della famiglia. Giunti sul posto i Carabinieri hanno purtroppo dovuto constatare il decesso di tutti i componenti della famiglia e hanno dovuto comunicarlo ai parenti stessi che avevano chiesto il loro intervento.

A seguito dell’allerta lanciata dal resto della famiglia, che non aveva notizie dei due coniugi da molte ore, Le Forze dell’Ordine della cittadina catanese di Paternò, si sono subito attivate. Una volta giunte sul posto, non hanno potuto far nulla perchè la scena che si sono trovate davanti era davvero agghiacciante. I due coniugi e i bambini di 6 e 4 anni giacevano tutti senza vita nell’abitazione.

Fin dalle prime ricostruzioni e dalla scena che i carabinieri si sono trovati di fronte si è parlato di omicidio-suicidio. Probabilmente il marito, preso dall’ira, ha ucciso prima la moglie e poi i due figli e infine si sarebbe suicidato.  La prima e unica ipotesi fatta per ora è questa e sembra piuttosto plausibile. Secondo le prime ricostruzioni non sembrano esserci segni di infrazione nell’abitazione che possa far pensare ad una rapina.

La famiglia è stata ritrovata insieme a tutto ciò che possedeva e dunque è piuttosto improbabile che sia stata opera di una banda di ladri. Le indagini si stanno svolgendo proprio in questo momento grazie alla presenza dei militari dell’Arma del comando provinciale di Catania che danno supporto alla compagnia di Paternò.

L’omicidio-suicidio di Paternò

L’assassino sarebbe dunque il marito di 32 anni, consulente finanziario, che in un raptus omicida avrebbe ucciso sua la moglie che i due figli. Sono ancora ignote le cause del probabile gesto. Si indaga sull’eventualità che la vicenda si sia svolta in questo modo e sulle cause. Non si sa ancora se il raptus possa essere stato scaturito da una lite con la moglie o se invece l’uomo fosse affetto da depressione e abbia deciso di farla finita.

Si interrogano anche i vicini e le persone a loro più prossime per capire se nella famiglia ci fossero stati segnali di questo squilibrio mentale. Si cerca di raccogliere più indizi possibile per capire se effettivamente questa tragedia in qualche modo poteva essere premeditata oppure no. Per ora non ci sono molti elementi di giudizio e si stanno cercando prove che confermino o confutino la tesi. Non sembrano però esserci altre possibili ipotesi a parte quella dell’omicidio-suicidio. Tutti gli indizi e le prove raccolte fino a questo momento, comprese le modalità di ritrovamento dei cadaveri, sembrerebbero non lasciare alcun dubbio a riguardo.

Ti è piaciuto l'articolo?
[Total: 0 Average: 0]