Come ogni anno a Capodanno si scatena sempre il caos tra chi vorrebbe sparare i botti e fare i fuochi d’artificio e chi invece non ha intenzione di festeggiare in questo modo. Per precauzione moltissimi comuni hanno già emanato ordinanze che prevedono sanzioni per chi volesse festeggiare con i botti a Capodanno e Marsala è una di queste.
Il divieto di sparare botti di Capodanno è partito nella città di Marsala dalla giornata di ieri 30 dicembre e si estenderà fino al 7 gennaio.
Il sindaco Alberto Di Girolamo ha disposto questo provvedimento proprio per salvaguardare la salute dei propri cittadini e per evitare di continuare ad utilizzare questa usanza. Un tempo i botti di Capodanno e qualsiasi tipo di fuoco d’artificio veniva utilizzato senza alcuna precauzione spesso provocando gravi lesioni se non addirittura morti.
La polizia avrà il compito di vigilare non solo in strada ma anche nelle proprietà private. Questo perchè si vuole evitare che parti dell’ordigno ricadano sul suolo provocando danni collaterali all’esplosione.
Divieto per i botti di Capodanno
Moltissime sono le città che nel tempo hanno vietato sempre di più l’utilizzo dei fuochi d’artificio ma soprattutto dei botti. Questo perchè la pericolosità di questi ordigni esplosivi è davvero molto alta.
Moltissime problematiche nascono dall’uso improprio dei botti acquistati illegalmente che spesso sono fatti artigianalmente senza alcun criterio. In questo modo il rischio aumenta in modo esponenziale e non si ha la possibilità di sapere se realmente quell’ordigno sarà sicuro. La maggior parte delle volte gli ordigni artigianali rischiano di esplodere quando ancora magari si trovano tra le mani del malcapitato creando lesioni spesso irreversibili.
Purtroppo ogni hanno si sentono notizie di ragazzi che hanno perso parte della mano o sono rimasti feriti agli occhi per colpa dei botti. Questo proprio perchè essi sono pericolosi in sè e lo sono ancor di più se fatti artigianalmente.
La scelta della città di Marsala è una scelta che moltissime città stanno adottando. Ogni anno sono sempre di più le città estendono il divieto non solo per la serata del 31 ma anche per gli altri giorni. Questo perchè si vuole prevenire qualsiasi problematica eventuale andando anche a scovare eventuali depositi e nascondigli.
Il traffico illecito di botti illegali raccoglie ogni anno migliaia di euro. Essi vengono venduti sottobanco non solo il giorno di capodanno ma anche nei giorni che lo precedono e lo seguono. Per questo motivo è importante estendere il divieto e il controllo anche agli altri giorni. E’ fondamentale poter controllare tutti i traffici e bloccarli finchè si è in tempo ed eventualmente rintracciare i compratori. Con queste ordinanze e con l’importante lavoro svolto dalle forze dell’ordine si spera di scongiurare qualsiasi tipo di incidente per trascorrere un inizio d’anno sereno.
