La giornata di ieri è stata una giornata davvero difficile, per l’Italia e per il mondo. E’ infatti di ieri la notizia che dichiara il Coronavirus “pandemia”. La differenza rispetto ad una semplice epidemia è che la pandemia è ormai la diffusione incontrollata di un virus, che quindi riguarda tutto il globo e non solamente alcuni stati. Proprio in ragione di questo e in seguito alle richieste dei governatori, nella serata di ieri il Presidente Giuseppe Conte ha emanato un decreto che rende ancora più stringenti le chiusure delle attività.
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Il Coronavirus è Pandemia per l’OMS
Ieri sera il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha dato nuovamente un messaggio ai cittadini italiani sulle nuove misure di prevenzione per il Coronavirus. Già dalle ore precedenti era balenata l’ipotesi più che reale che il Presidente decidesse di stringere ulteriormente la morsa per questioni di sicurezza e molti erano i governatori a chiedere che ciò venisse fatto.
Sono stati in particolare il governatore della regione Lombardia Fontana e della regione Piemonte Cirio, a chiedere misure ancora più stringenti per poter arginare questo virus. Virus che nel tardo pomeriggio è stato dichiarato dall’Organizzazione Mondiale per la Salute, pandemia. Una situazione gravissima che prevedeva misure ancora più straordinarie.
Dopo che l’OMS ha dichiarato la pandemia globale e quindi ha messo in allerta tutto il mondo. Di conseguenza le misure del Premier Conte non sono tardate ad arrivare. Misure di certo già preventivate che sono volte a salvaguardare la salute di tutti.
La stretta del Presidente Conte
Nella tarda serata di ieri con un collegamento il premier Conte ha nuovamente informato tutti gli italiani di cosa sta avvenendo e ha stretto ancora di più le misure anti-coronavirus. In un primo momento si è pensato che la stretta riguardasse solamente le regioni del nord, ma in realtà le misure sono estese a tutta la penisola.
Giuseppe Conte ha infatti emanato l’ordinanza per la chiusura di tutte le attività ad eccezione dei beni di prima necessità, tra cui alimentari e farmacie. Per tutte le altre attività è stata chiesta la chiusura a partire dalla giornata di oggi. Anche alcune aziende potranno continuare la loro attività, ma solo nel rispetto delle norme di igiene già ampiamente discusse.
Chiunque si sposti per andare a lavoro deve avere una certificazione del datore di lavoro o un’autocertificazione che si trova sul sito del Ministero. Tuttavia, se prima serviva solamente per gli spostamenti in auto, le nuove misure prevedono restrizioni anche per chi gira a piedi. Anche chi esce deve infatti avere con se questa certificazione e spiegare la motivazione per cui si è usciti di casa. Anche per andare a fare la spesa è importante che vada solo una persona per famiglia.
Chi non rispetterà i divieti imposti rischia una sanzione e nei casi più gravi, in cui dovessero uscire persone in isolamento perchè positive al virus, potrebbe anche esserci il carcere. Questo è un problema di ordine pubblico che necessita la collaborazione da parte di tutti. Una collaborazione che fino ad ora, spesso è mancata e che invece deve esserci. Anche a fronte del fatto che i contagi stanno aumentando a dismisura anche nel resto del mondo. In particolar modo anche in America ci si è finalmente resi conto della situazione.
Trump stop ai voli dall’Europa
Il virus era già arrivato in America tempo fa, ma fino ad ora il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump non si era particolarmente preoccupato di intervenire. Tuttavia, la dichiarazione di pandemia da parte dell’OMS e i contagi sempre più alti, stanno convincendo il Presidente a prendere misure più drastiche.
La decisione immediata è stata quella di sospendere tutti i voli con l’Europa bloccando tutte le comunicazioni per evitare ulteriori contagi. Contagi che sarebbero già arrivati ad oltre mille persone con più di 30 decessi. Numeri che purtroppo si poteva forse evitare di raggiungere così rapidamente, ma che il Presidente Trump ha purtroppo sottovalutato.
Donald Trump non ha mai particolarmente preso provvedimenti per questa situazione, ritenendo il Coronavirus un virus diffuso esclusivamente dall’altra parte dell’oceano. Purtroppo non è così e il conto che si rischia di è pagare è davvero salatissimo. I contagiati rischiano già di essere moltissimi e purtroppo in America un grandissimo problema è il sistema sanitario.
Il sistema sanitario privato è un punto debole dell’America, che rischia di uccidere migliaia di persone. Non tutti hanno un’assicurazione sanitaria o hanno la possibilità di pagare per farsi curare e questa è una vera tragedia. I casi di contagio sono in continuo aumento e la situazione rischia di essere già molto compromessa. Il Presidente sta infatti cercando di capire se varare altre misure restrittive, ammesso che non sia troppo tardi.
Anche Tom Hanks tra i positivi
Una notizia che di certo ha scosso il mondo e che ha realmente messo di fronte gli americani alla minaccia Coronavirus, è il messaggio che il celebre attore Tom Hanks ha rilasciato su Twitter. Il premio oscar ha infatti dichiarato lui stesso di essere stato trovato positivo al Coronavirus e con lui anche la moglie Rita Wilson. Al momento i due sono a casa in isolamento e le condizioni non sarebbero fortunatamente gravi.
Di certo Hanks non è l’unico ad aver contratto questo virus e si spera che tutto possa andare per il meglio, ma molti si sono resi conto della gravità della situazione forse solo ora. Una situazione che tutti dobbiamo aiutare ad arginare azzerando o quasi i contatti con l’esterno e gli altri. Solo così si potrà uscire finalmente da questa situazione.
