Spesso si sente parlare di giocare in Borsa, un’espressione fuorviante che inquadra gli investimenti finanziari come un’attività più vicina al gioco d’azzardo che alla sua natura reale. Ciò è da ricondurre soprattutto alle pellicole hollywoodiane, che hanno contribuito a creare il mito che diventare ricchi con la finanza sia semplice e riconducibile in gran parte alla buona sorte; ovviamente nulla di più sbagliato e fuorviante. Vediamo allora quali sono le differenze tra investire giocare in Borsa.

Cosa significa investire in Borsa

La Borsa valori è un mercato (fisico o telematico) all’interno del quale sono presenti le società quotate, ovvero le aziende che mettono a disposizione degli investitori il possesso di una parte della propria impresa. In questo modo ricevono dei capitali, i quali possono essere reinvestiti all’interno dell’azienda stessa, in altre attività oppure ottenere delle risorse per monetizzare l’investimento iniziale.

Come afferma il sito del settore Investireinborsa.org, investire sui mercati finanziari significa operare dentro questi ambienti di contrattazione, per acquistare e rivendere azioni delle società quotate. Ciò può essere fatto in due modalità, comprando titoli direttamente oppure speculando sulla differenza di prezzo. Nel primo caso si acquistano azioni delle aziende presenti nei vari listini borsistici, in base a una valutazione che mira ad aumentare il valore del proprio pacchetto azionario nel tempo.

Ad esempio si possono comprare titoli di imprese come Amazon, ENI o Toyota, poiché secondo le proprie analisi rappresentano azioni il cui valore crescerà nel breve o lungo periodo, quindi al momento della vendita si potrà ottenere un guadagno. Inoltre alcune imprese offrono anche un dividendo, un rendimento riconosciuto in base ai risultati ottenuti dalla società nell’arco dell’anno. Nel secondo caso, invece, si possono effettuare operazioni con i cosiddetti strumenti derivati, vincolati all’asset principale di riferimento.

In questo caso non si comprano direttamente le azioni della società, ma si specula sulle differenze di prezzo determinate dall’andamento del titolo in Borsa. Questa seconda metodologia permette una minore esposizione finanziaria iniziale, tuttavia mette maggiormente a rischio il capitale investito. Con il trading online si utilizzano strumenti come i CFD, (contratti per differenza), il cui valore è vincolato all’andamento del titolo di riferimento.

Come investire in Borsa

Per investire sui mercati finanziari è possibile rivolgersi a una banca, aprire un apposito conto d’investimento e praticare la compravendita di azioni delle società quotate e di altri prodotti finanziari come i titoli di Stato. Gli istituti di credito applicano in genere dei costi fissi, inoltre propongono una selezione piuttosto limitata di indici e borse su cui operare. Si tratta dunque di una soluzione indicata soltanto per chi desidera effettuare alcuni movimenti, senza particolari necessità.

Una seconda opzione consiste nei broker di trading online, i quali mettono a disposizione dei trader piattaforme specializzate per investire negli strumenti derivati, come i CFD. Ciò consente di operare online su un’ampia gamma di prodotti finanziari, come materie prime, valute Forex, titoli, criptovalute e indici, partendo dall’analisi tecnica dell’andamento delle quotazioni e utilizzando strumenti di massimizzazione dell’investimento come la leva finanziaria. Se al termine del vincolo il prezzo si sarà comportato come previsto dall’analisi si porterà a casa il rendimento, altrimenti si otterrà una perdita.

Cosa vuole dire giocare in Borsa?

Al contrario di quanto detto finora, un altro modo di interpretare questo tipo di attività finanziarie viene indicato come giocare in Borsa. Il verbo stesso induce un certo sentimento di allegria, divertimento e spensieratezza in questa espressione, infatti si tratta di un modo distorto con cui nell’immaginario collettivo erano visti i trader di qualche decennio fa. A causa di film hollywoodiani, investire in Borsa diventata spesso un vero e proprio gioco, una scommessa che se azzeccata avrebbe portato soldi e ricchezza in maniera semplice e veloce.

Ovviamente è un concetto distorto dell’attività d’investimento finanziario, che al contrario richiede studio, formazione e un attento studio dei grafici e dei fattori macroeconomici che influenzano l’andamento dei titoli. Inoltre anche la nascita delle prime piattaforme di trading online non ha aiutato, poiché la facilità degli investimenti a portato molte persone a credere che bastasse “scommettere” su una posizione per diventare ricchi in fretta, senza impegno.

Come giocare in Borsa

Anche per giocare in Borsa è possibile rivolgersi a una banca o a un broker di trading online, in base alle proprie esigenze personali e professionali. Nel primo caso si mantiene una posizione più prudente, sebbene fortemente limitata, poiché si possono effettuare operazioni di compravendita di azioni soltanto su alcuni mercati e prodotti specifici. Inoltre come abbiamo visto gli istituti di credito applicano commissioni fisse, non offrono sempre piattaforme avanzate e un aggiornamento in tempo reale dei listini.

Altrimenti è possibile optare per una piattaforma di trading online, operando con strumenti derivati su tantissimi asset di riferimento, cercando di prevedere il trend dei titoli vincolati ai CFD sovrastanti. In entrambe le situazioni giocare in Borsa è estremamente rischioso, perché questa accezione dell’attività d’investimento non prevede alcuna operazione di studio e analisi, semplicemente si seguono le proprie intuizioni e si spera di avere fortuna, un’opzione ad altissimo rischio di perdita del capitale.

Differenze tra investire e giocare in Borsa

Giocare e investire in Borsa sono due attività che presentano tantissime differenze tra loro, benché alla base di entrambe ci sia la compravendita di azioni sul mercato primario o di prodotti derivati su quello secondario. Giocare in Borsa significa avere risorse in più, che si possono rischiare senza che ciò comporti nessuna conseguenza diretta, quindi si investe sui mercati finanziari in maniera spensierata e impulsiva, fidandosi semplicemente del proprio istinto.

Investire in Borsa, invece, implica un percorso formativo lungo e complesso, indispensabile per padroneggiare gli strumenti di analisi dei grafici e dei fattori che influenzano i prezzi dei titoli. In questo caso si pianifica e si segue una precisa strategia d’investimento, basata sulle valutazioni effettuate, operando con cognizione di causa e cercando sempre di minimizzare il rischio. Chiunque voglia avvicinarsi al trading deve necessariamente abbandonare la dicitura giocare in Borsa, inquadrando fin da subito l’attività finanziaria come un modo di investire serio e ragionato.

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